I prestiti INPS ex INPDAP sono dei finanziamenti destinati ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e statale, per cui possono essere rivolti a diverse categorie di persone, tra le quali troviamo ad esempio anche i Vigili del Fuoco. Coloro che svolgono questa mansione che necessitano di un prestito oggi possono fare richiesta di una delle forme di credito che sono messe a disposizione dall’INPS ex INPDAP. Si tratta di forme di credito che ti permettono di ottenere delle somme di denaro spesso anche abbastanza elevate in poco tempo e che hanno lo scopo di soddisfare a pieno tutte le tue diverse esigenze e anche le tue generali condizioni economiche.
Il prodotto economico e creditizio che fa al caso tuo è rappresentato quindi dal prestito erogato e garantito dall’ex Inpdap, il quale però viene erogato solo a seguito di una valutazione che avviene riguardo l’affidabilità creditizia del soggetto che fa richiesta del prestito. Inoltre, occorre tenere conto tra le altre cose anche della storia creditizia pregressa. Vediamo quindi di comprendere meglio anche le modalità di funzionamento di questo tipo di prodotto economico Come si può fare richiesta di un prestito Inps per vigili del fuoco.
Prestiti Inps ex Inpdap destinati ai Vigili del Fuoco: tipologie
Devi sapere che oggi c’è un’ampia gamma di tipologie di prestiti INPS ex INPDAP che possono essere richiesti dai vigili del fuoco, ma anche da tutti gli altri lavoratori del pubblico impiego. È molto importante quindi valutare la migliore tipologia di forma di credito che può essere più conveniente per noi e anche più in linea con le nostre esigenze economiche. Troviamo ad esempio i piccoli prestiti annuali, che prevedono un’erogazione che è pari ad una mensilità media di stipendio da rimborsare in 12 rate mensili, e quelli piccoli biennali, con una erogazione è pari a due mensilità medie di stipendio e che prevedono un rimborso che consta di 24 rate mensili consecutive.
Ai piccoli prestiti annuali e biennali si aggiungono poi anche quelli triennali, la cui erogazione è uguale in buona sostanza a tre mensilità medie nette di stipendio percepito dal soggetto che fa richiesta del prestito, e che è da rimborsare in 36 rate mensili consecutive. Ci sono poi anche le soluzioni quadriennali, da rimborsare in 48 rate mensili consecutive e infine quelli pluriennali, la cui durata di rimborso, ovvero il loro piano di ammortamento, va oltre i 5 anni, e possono prevedere dalle 60 alle 120 rate mensili consecutive. Naturalmente, per tutte queste tipologie di prestiti INPS ex INPDAP per le rate mensili non possono andare oltre il 20% dello stipendio mensile netto percepito dal soggetto che fa richiesta del finanziamento.
Come fare richiesta e valutazione prevista
Chi sceglie di fare richiesta di un prestito ex Inpdap sa che può fare prima delle ricerche on-line così da capire quale soluzione potrebbe essere quella più conveniente e adatta a sé, anche se venduti ad esempio delle informazioni che sono contenute sul sito dell’Inps. I prestiti Inps ex Inpdap destinati ai Vigili del Fuoco vengono concessi inoltre nei limiti delle disponibilità finanziarie ed economiche che sono previste e sancite ogni anno nel bilancio di competenza dell’istituto di credito.
Se la nostra richiesta di prestito non viene accolta, allora il competente Ufficio Provinciale INPS invia al soggetto richiedente la cosiddetta comunicazione di rigetto, con la quale viene indicato anche il motivo per cui si è provveduto ad un esito negativo per quanto riguarda la propria richiesta di finanziamento. Inoltre, l’INPS può anche decidere di introdurre delle modalità standard di trasmissione della documentazione in modo telematico. Trovare la giusta soluzione per sé a volte non è semplice, ma se si fanno delle buone ricerche on-line si possono trovare spesso delle buone soluzioni economiche adatte ai propri bisogni di credito.